NORME GENERALI

Il Regolamento Organico richiama i contenuti e i principi dello Statuto sociale e ne sviluppa le condizioni e le procedure dettagliate per partecipare alla attività istituzionale.

Il Regolamento Organico e le successive modifiche o integrazioni vengono deliberate dal Consiglio Direttivo e successivamente ratificate dalla Assemblea dei Soci.

ATTIVITA’ E SERVIZI ISTITUZIONALI

L’Associazione organizza e gestisce corsi di gruppo e lezioni individuali, rivolti a varie fasce di età e con differenti finalità: avviamento allo sport, preparazione agonistica, benessere psicofisico. Alle suddette attività vengono affiancate i servizi complementari e utili alle finalità istituzionali, come la cessione di attrezzature e divise sociali.

Le attività delle singole discipline sportive sono regolate dal rapporto di affiliazione con la relativa Federazione Sportiva Nazionale.

Nelle successive definizioni di Federazione Sportiva Nazionale (FSN) possono rientrare anche le Discipline Sportive Associate (DSA) e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS), riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI).

Le attività ed i servizi istituzionali sono rivolti a Soci e/o Tesserati con le FSN di di affiliazione.

L’Associazione inoltre può svolgere attività di pubblicità nei confronti di soggetti terzi che sostengono l’attività istituzionali con le sponsorizzazioni.

I SOCI

Definizione e funzioni dei Soci

I Soci sono coloro che costituiscono l’Associazione e che organizzano e partecipano all’attività istituzionale.

Modalità d’iscrizione

Per ottenere la qualifica di Socio è necessario compilare la domanda di ammissione e versare la relativa quota sociale.

Le domande di ammissione, se presentate da persone che non hanno raggiunto la maggiore età, dovranno essere sottoscritte da un genitore o da chi ne esercita la patria potestà.

Il Consiglio Direttivo in sede di riunione delibera le ammissioni o il respingimento della domanda.

In caso di respingimento, il richiedente riceve una comunicazione motivata e la restituzione della quota versata.

La quota associativa

La quota associativa è uguale ed unica per tutti i Soci.

E’ destinata al sostegno economico dell’Associazione, non costituisce titolo di proprietà o di partecipazione a proventi.

E’ personale e non può essere trasmessa a terzi o essere rivaluta.

Non è rimborsabile. Viene restituita solo quando il Consiglio Direttivo respinge la domanda di ammissione.

Deve essere versata annualmente per mantenere il diritto di partecipazione alle attività sociali.

L’importo della quota associativa viene deliberata dal Consiglio Direttivo.

Diritti e Doveri dei Soci –  Norme disciplinari

I diritti acquisiti con la qualifica di Socio sono i seguenti:

  • diritto di partecipazione all’Assemblea dei Soci e alle altre attività associative;
  • diritto di visionare i libri sociali;
  • diritto di voto per l’approvazione della relazione tecnica e finanziaria e dei rendiconti economici annuali;
  • diritto di voto al programma tecnico finanziario;
  • diritto di voto alle elezioni del Consiglio Direttivo;
  • diritto di voto alle modifiche dello Statuto;
  • diritto di candidarsi alle cariche sociali.

I doveri acquisiti con la qualifica di Socio sono i seguenti:

  • dovere di pagare la quota associativa annuale;
  • contribuire, in base alle proprie possibilità e competenze, alle attività organizzative e alle iniziative utili al sostegno, alla crescita e al prestigio dell’Associazione;
  • rispettare le norme dello Statuto, del Regolamento Organico e le delibere emanate dal Consiglio Direttivo;
  • mantenere una condotta conforme ai principi di lealtà e correttezza nelle attività istituzionali, con l’obbligo di astenersi ogni forma di illecito sportivo e manifestazioni lesive al decoro dell’Associazione.

In particolare sono considerate deplorevoli per l’Associazione le seguenti condotte:

  • danneggiare gli impianti o le attrezzature in cui si svolgono l’addestramento e le competizioni;
  • mancare di rispetto a Dirigenti, Tecnici, Ufficiali di gara e Atleti, anche avversari;
  • fare uso di farmaci e sostanze proibite in materia di doping;
  • avere un comportamento scorretto e antisportivo.

I Soci che commettono infrazioni disciplinari violando le norme dello Statuto, il Regolamento Organico o le delibere dl Consiglio Direttivo,  possono essere puniti con le seguenti sanzioni:

  • deplorazione;
  • sospensione;
  • radiazione.

I suddetti provvedimenti vengono comunicati in forma scritta all’interessato tramite chat whatsapp o email precedentemente indicati dal Socio.

Limitatamente al provvedimento di radiazione, il Socio può effettuare ricorso da presentare tramite raccomandata o posta elettronica certificata, entro i 30 giorni successivi alla suddetta comunicazione di provvedimento. Il ricorso verrà inserito all’ordine del giorno della successiva Assemblea dei Soci, che si esprimerà sulla conferma di radiazione o l’eventuale riammissione.

Durata e decadenza dei Soci

La qualifica di Socio non è temporanea e perdura fino a che non venga persa per uno dei seguenti motivi:

a) decesso;

b) recesso, che deve essere esercitato con dichiarazione scritta presentata al Consiglio Direttivo;

c) radiazione, per motivi disciplinari;

d) decadenza, per perdurata assenza e mancato pagamento della quote associative.

In riferimento al suddetto punto d, il Consiglio Direttivo ha facoltà di rinnovare periodicamente il Libro Soci, eliminando i nominativi che non hanno pagato la quota associativa da un periodo superiore a 4 anni consecutivi.

l Socio che per qualsiasi causa abbia cessato di appartenere all’Associazione, non può chiedere la restituzione delle quote versate e non ha alcun diritto sul patrimonio dell’Associazione.

I Soci decaduti possono effettuare nuova domanda di ammissione e il Consiglio Direttivo ha facoltà di riammetterli con o senza pagamento della quote regresse per il periodo di partecipazione alla attività istituzionale.

I TESSERATI

Definizione dei Tesserati

I Tesserati sono le persone fisiche che tramite l’Associazione aderiscono ad una o più Federazioni Sportive Nazionali.

I Tesserati  fruiscono delle attività e dei servizi gestiti dall’Associazione e dalle Federazioni Sportive Nazionali, senza vincoli di partecipazioni attiva e organizzativa.

Modalità di tesseramento federale

L’adesione avviene annualmente compilando il modello sociale di richiesta in cui indicare la categoria di tesseramento richiesto (Atleta agonista o non agonista, Tecnico, ecc.).

La richiesta prevede la liberatoria al trattamento dei dati da trasmettere agli Enti preposti, delle immagini relative alla partecipazioni sportive.

Per poter procedere al tesseramento federale è necessario inoltre fornire un certificato medico di idoneità sportiva e la relativa quota.

Le quote di tesseramento corrispondono a quelle pubblicate dalla Federazioni Sportive Nazionali.

Diritti e Doveri dei Tesserati –  Norme disciplinari

I Tesserati, che non hanno anche la qualifica di Socio o non hanno pagato la quota sociale, acquisiscono solo il diritto di partecipare ai corsi di addestramento di preparazione generica e alle attività di formazione tecnica ed agonistica della specifica disciplina sportiva organizzata dalla specifica Federazione.

I Tesserati hanno il dovere di rispettare le regole di partecipazione ai Corsi organizzati dalla Associazione nonché i regolamenti emanati dalla Federazione Sportiva Nazionale.

I Tesserati che violano le norme sociali e/o federali possono essere ammoniti, sospesi o definitivamente esclusi dalla partecipazione alle attività sociali e federali.

 GLI ORGANI SOCIALI

 Gli Organi sociali sono le istituzioni ufficiali dell’Associazione preposte alle funzioni di direzione, gestione, rappresentanza e controllo.

Gli Organi sociali previsti dallo Statuto sono:

  • l’Assemblea dei Soci;
  • Il Consiglio Direttivo;
  • Il Presidente
  • Il Vice Presidente
  • Il Segretario
  • I Settori Sportivi.

Oltre ai suddetti Organi l’Associazione può prevedere l’istituzione di Commissioni di lavoro o di figure operative quali il Direttore Sportivo, il Direttore Tecnico e ulteriori Operatori per l’attuazione delle attività istituzionali.

 LE ASSEMBLEE DEI SOCI

Funzioni della Assemblea dei Soci

L’Assemblea dei Soci è il massimo organo dell’Associazione.

L’Assemblea dei Soci svolge le seguenti funzioni:

  • Elegge il Presidente dell’Associazione e il Consiglio Direttivo;
  • Discute e vota l’approvazione alla Relazione tecnica finanziaria e i Rendiconti economici;
  • Discute e vota l’approvazione al Programma tecnico finanziario ed il Bilancio preventivo;
  • Ratifica il Regolamento Organico e la costituzione dei Settori Sportivi.
  • Delibera le modifiche allo Statuto;
  • Delibera sulle trasformazioni e sullo scioglimento dell’Associazione.

Tipologie di Assemblea dei Soci

In base alle motivazioni all’ordine del giorno si distinguono le seguenti tipologie di Assemblea:

  • Assemblea ordinaria dei Soci
  • Assemblea ordinaria elettiva dei Soci
  • Assemblea straordinaria dei Soci

Le Assemblee ordinarie

Le Assemblee ordinarie si svolgono annualmente entro il 30 aprile. Devono contenere nell’ordine del giorno la votazione della Relazione tecnica e finanziaria dell’attività svolta, del Rendiconto economico,  del Programma del prossimo esercizio e del relativo Bilancio Preventivo.

In queste Assemblee, il Presidente deve dare lettura e spiegare i suddetti documenti i quali saranno successivamente votati dall’Assemblea.

In queste Assemblee vengono anche ratificate le delibere speciali del Consiglio Direttivo, quali le modifiche del Regolamento Organico, la costituzione dei Settori Sportivi.

I documenti si intendono approvati se è stata raggiunta la maggioranza dei voti tra i presenti.

Le Assemblee ordinarie elettive

Le Assemblee ordinarie elettive si svolgono nel primo anno del quadriennio olimpico, entro il 30 aprile.  Devono contenere nell’ordine del giorno, oltre i precedenti argomenti, l’elezione del Presidente dell’Associazione e degli altri due componenti del Consiglio Direttivo.

Le Assemblee straordinarie

Le Assemblee straordinarie possono svolgersi in qualunque periodo dell’anno, su indizione del Consiglio Direttivo o su richieste dalla maggioranza dei Soci aventi diritto a voto.

Nel secondo caso i Soci richiedenti devono consegnare un documento firmato da tutti, con la motivazione o l’argomento da mettere all’ordine del giorno

Le Assemblee che hanno all’ordine del giorno le modifiche allo Statuto, trasformazioni o scioglimento dell’Associazione sono valide se costituite da almeno 3/4  dei Soci aventi diritto di voti.

Le delibere hanno validità se vengono raggiunti almeno i 3/4 di voti favorevoli.

Convocazione dell’Assemblea

L’Assemblea dei Soci è convocata dal Consiglio Direttivo, mediante pubblicazione sul sito web sociale e mediante comunicazione per via telematica ai Soci aventi diritto a voto.

I Soci aventi diritto a voto sono quelli in regola con le quota associativa annuale e che non siano colpiti da sanzioni federali o sociali.

La convocazione deve avvenire almeno otto giorni prima della data fissata deve contenere l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento e l’ordine del giorno.

Sede dell’Assemblea

Le Assemblee si svolgono normalmente in presenza presso la sede sociale dell’Associazione.

Possono essere eccezionalmente svolte in videoconferenza solo nella eventualità di eventi naturali o direttive governative che vietano o limitano la partecipazione in presenza.

 Deleghe

Ogni Socio avente diritto di voto può farsi rappresentare da altro Socio partecipante.

Il Socio partecipante non può recepire più di una delega.

I Soci minori possono essere rappresentati da un genitore o dal legale tutore, secondo le norme legislative vigenti.

I genitori / tutori rappresentanti dei Soci minori non possono recepire deleghe.

Le deleghe posso essere inviate ai recapiti ufficiali dell’Associazione entro  il giorno precedente l’Assemblea oppure possono essere consegnate direttamente dal Socio delegato alla Commissione Verifica Poteri nella data dell’Assemblea.

Le candidature

Le candidature dei Soci alle cariche sociali devono essere presentate entro i 3 giorni precedenti la data dell’Assemblea elettiva, con invio telematico ai recapiti ufficiali dell’Associazione.

Possono candidarsi alle cariche sociali solo i Soci in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere iscritto nell’Albo dei Soci da almeno due anni;
  • essere in possesso della maggiore età;
  • avere effettuato il pagamento annuale della quota sociale prima della data di convocazione dell’Assemblea elettiva;
  • non essere già componente del Consiglio Direttivo di altre Associazioni sportive affiliate alle medesime Federazioni;
  • non essere stato assoggettato dall’Associazione o da Federazione Sportiva Nazionale a squalifiche o sospensioni;
  • non aver riportato condanne per delitto doloso.

I genitori o chi esercita la potestà di Soci minorenni non sono eleggibili alle cariche sociali.

Un Socio può candidarsi ad una sola carica sociale: Presidente o Membro del Consiglio Direttivo.

La candidatura viene effettuata tramite apposito modello che include la dichiarazione di possesso dei requisiti.

Il modello di candidatura deve essere sottoscritto da almeno 5 Soci aventi diritto di voto.

I Dirigenti uscenti possono riproporre la loro candidatura senza necessariamente produrre la firma dei sostenitori, purchè sia riferita alla stessa carica.

Le candidature devono essere presentate entro i 3 giorni precedenti la data dell’Assemblea elettiva, con invio telematico ai recapiti ufficiali dell’Associazione, in modo da consentire le operazioni di verifica e pubblicazione sul sito istituzionale.

Commissione di Verifica Poteri

In base alla tipologia di Assemblea, il Consiglio Direttivo ha facoltà di nominare una Commissione di verifica dei poteri e di scrutinio, costituita da tre Soci: un Presidente e due Membri.

Essi vengono scelti possibilmente tra i Soci presenti più anziani e non candidati ad alcuna carica sociale.

La suddetta Commissione svolge i seguenti compiti:

  • verifica l’elenco dei Soci aventi diritto di voto.
  • compila il verbale nel quale sono registrate le presenze dei Soci e lo consegna al Presidente dell’Associazione per l’avvio ufficiale dell’Assemblea.
  • conteggia le schede di votazione per le elezioni degli Organi direttivi.

Nelle operazioni di verifica la Commissione dispone dei libri sociali e contabili dell’anno in corso.

In mancanza di nomina della Commissione di Verifica Poteri, le suddette mansioni vengono svolte o avviate dal Segretario dell’Associazione.

Svolgimento dell’Assemblea

I Soci possono registrare la loro presenza e consegnare l’eventuale delega a partire dai trenta minuti precedenti l’ora fissata per la prima convocazione.

Su richiesta della Commissione di Verifica dei Poteri sono tenuti ad esibire un documento di riconoscimento per comprovarne l’identità.

All’orario di prima convocazione viene verificato se è stato già raggiunto il numero valido per la costituzione.

Se sono già presenti i due terzi degli aventi diritto di voto, si può già procedere all’inizio dei lavori in prima convocazione. Nel caso in cui il numero dei presenti sia inferiori ai due terzi l’Assemblea inizierà un’ora dopo, in seconda convocazione, qualunque sia il numero raggiunto.

Il Presidente dell’Associazione assume la Presidenza dell’Assemblea.

In caso di suo è impedimento il Vice Presidente dell’Associazione ad assumere la Presidenza dell’Assemblea.

Il Presidente dell’Associazione, in casi particolari ha la facoltà di delegare la Presidenza dell’Assemblea a figure esterne come un Notaio o un Dirigente di Federazione Sportiva Nazionale.

Il Presidente dell’Assemblea apre i lavori, propone il Segretario dell’Assemblea, determina l’ordine e i tempi limite degli interventi, sospende i lavori in caso di necessità, ammonisce ed esclude i Soci che non consentono il regolare svolgimento dei lavori.

Il Segretario dell’Assemblea assiste il Presidente nei lavori e redige il verbale, annotando gli interventi e gli esiti delle votazioni.

I Soci partecipanti possono richiedere di intervenire per chiarimenti o proposte.

Gli argomenti non attinenti l’ordine del giorno vengono convogliati in conclusione dell’Assemblea al punto “Varie ed eventuali”.

Ogni Socio ha la possibilità di un solo intervento per ogni punto all’ordine del giorno.

A conclusione degli interventi, il Presidente dell’Assemblea ha diritto di replica e riformulazione della delibera da sottoporre al voto dei partecipanti.

Al termine di ogni votazione si passa al punto successivo fino al completamento dei lavori.

A chiusura dell’Assemblea il Presidente sottoscrive il verbale provvisorio annotato dal Segretario.

I Soci hanno facoltà di sottoscrivere o fotografare il verbale provvisorio che sarà successivamente esteso e stampato sul Libro ufficiale delle Assemblee dei Soci.

Votazioni

Tutti i Soci presenti, in proprio o per delega, hanno diritto ad un solo voto per ogni punto all’ordine del giorno.

Le votazioni normalmente avvengono palesemente per alzata di mano.

Per ogni votazione è possibile alzare la mano una volta sola e per una sola delle seguenti chiamate: favorevoli, contrari, astenuti.

In casi particolari, il Presidente dell’Assemblea ha facoltà di procedere per appello nominale.

I documenti e le delibere proposte vengono approvate a maggioranza semplice quando i voti favorevoli prevalgono su quelli contrari.

Le votazioni per eleggere il Presidente e gli altri due membri del Consiglio Direttivo si svolgono separatamente e a scrutinio segreto.

Nelle votazioni elettive ogni Socio ricevono le schede con i nomi dei candidati. Per votare i candidati si deve barrare la casella accanto al relativo cognome e nome.

Dopo la compilazione la scheda deve essere piegata in modo da non rendere visibile il suo voto e riposta dentro l’ urna preposta.

In fase di scrutinio, la scheda viene considerata nulla nei seguenti casi:

  • se sono presenti segni o annotazioni atti alla identificazione del votante;
  • se vengono barrati un numero di caselle superiore a quello dei componenti dell’ Organo da eleggere.

Al termine delle votazioni risultano eletti i candidati che hanno ottenuto più voti.

In caso di parità di voti tra due candidati viene eletto quello più anziano di età.

Ai fini della proclamazione i candidati eletti devono dichiarare all’Assemblea l’accettazione della carica.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Definizione e Funzioni del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è l’organo amministrativo dell’Associazione eletto dalla Assemblea dei Soci ed ha poteri deliberativi e di controllo.

Il Consiglio Direttivo svolge le seguenti funzioni:

  • delibera il Regolamento Organico sociale;
  • delibera le quote sociali e le modalità di versamento;
  • delibera sulle domande di ammissione o di dimissione dei Soci;
  • delibera le sanzioni disciplinari;
  • delibera la costituzioni di Settori Sportivi;
  • nomina il Direttore Sportivo, il Direttore Tecnico ed eventuali altri figure operative;
  • nomina Commissioni e conferisce incarichi;
  • amministra il fondo comune e patrimonio dell’Associazione;
  • convoca le Assemblee dei Soci;
  • nomina la Commissione di Verifica dei Poteri e Scrutini;
  • redige annualmente la Relazione tecnica e finanziaria sull’attività svolta e il Rendiconto economico da sottoporre all’Assemblea Ordinaria dei Soci;
  • redige annualmente il Programma tecnico e finanziario dell’attività da svolgere ed il Bilancio Preventivo da sottoporre all’Assemblea Ordinaria dei Soci;
  • propone all’Assemblea le modifiche allo Statuto;
  • ratifica o meno i provvedimenti di sua competenza emanati dal Presidente per motivi di urgenza e necessità.

Costituzione e durata del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente e da due Consiglieri.

I due Consiglieri, su nomina del Presidente, svolgono l’uno  la funzione di Vice Presidente e l’altro di Segretario.

Il Consiglio Direttivo durano in carica quattro anni, in coincidenza con il quadriennio olimpico e i suoi membri possono essere rieletti, senza limiti di mandato.

Durante il mandato, i  membri del Consiglio Direttivo, non possono ricoprire alcuna carica in altre Associazioni o Società Sportive Dilettantistiche affiliate al medesimo Ente sportivo (FSN, DSA, EPS).

Riunioni del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è convocato in seduta ordinaria dal Presidente e si riunisce almeno due volte l’anno  e ogni qualvolta il Presidente o la maggioranza del Consiglio ne ravvisano la necessità.

Le riunioni possono svolgersi sia in presenza che in video / audio conferenza.

Per la validità delle riunioni è richiesta la presenza di almeno due componenti.

Alle riunioni del Consiglio Direttivo possono partecipare,  senza diritto di voto e quando convocati, i rappresentanti dei Settori sportivi, i membri di Commissioni, Staff tecnico, ecc.

Le delibere sono prese a maggioranza semplice ed in caso di parità prevale il voto del Presidente.

Le comunicazioni, ratifiche e delibere vengono verbalizzate dal Segretario nel corso della riunione e successivamente stampate sul Libro del Consiglio Direttivo.

Decadenza del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo può decadere prima della conclusione del mandato quadriennale nei seguenti casi:

  • Dimissioni o assenza definitiva del Presidente;
  • Dimissioni o assenza definitiva della maggioranza dei Consiglieri;
  • Mancata approvazione, da parte dell’Assemblea dei Soci, della Relazione o del Rendiconto Consuntivo.

Nei suddetti casi si deve indire una Assemblea elettiva dei Soci, entro 30 giorni dalla decadenza, svolgendo frattanto la sola ordinaria amministrazione.

IL PRESIDENTE

Definizione e funzioni del Presidente

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione ed è l’unico Socio con potere di firma delegato a sottoscrivere dichiarazioni ed a riscuotere somme e contributi da Enti pubblici o privati.

Il Presidente svolge le seguenti funzioni:

  • Presiede le Assemblee ordinarie e straordinarie dei Soci;
  • Propone il Segretario dell’Assemblea;
  • Nomina, tra i Consiglieri, il Vice Presidente e il Segretario;
  • Convoca e presiede i Consigli Direttivi;
  • Provvede, in caso di necessità, su materia di competenza del Consiglio Direttivo, sottoponendo tali provvedimenti alla ratifica dei Consiglieri in occasione della prima successiva riunione.
  • Partecipa alle riunioni ed alle Assemblee indette dalle Federazioni Nazionali e da altri Enti in rappresentanza dell’Associazione.

Elezione, durata  e delega dei poteri

Il Presidente è eletto dall’Assemblea elettiva dei Soci, dura in carica per l’intero quadriennio olimpico ed è rieleggibile.

Il Presidente, in caso di sua assenza, temporanea può delegare, in tutto o in parte, i suoi poteri al Vice Presidente.

In caso di mancanza o impedimento definitivo del Presidente, decade l’intero Consiglio Direttivo.

IL VICE PRESIDENTE

Definizione e funzioni del Vice Presidente

Il Vice Presidente è la figura istituzionale che sostituisce nelle sue funzioni il Presidente dell’Associazione ogni qualvolta ne riceve delega o in caso di sua assenza o impedimento.

Le sue funzioni sono limitate alla ordinaria amministrazione nella eventualità di mancanza o impedimento definitivo del Presidente, fino allo svolgimento della Assemblea dei Soci che deve eleggere il nuovo Consiglio Direttivo.

 Nomina e durata

Il Vice Presidente viene nominato dal Presidente, tra i componenti del Consiglio Direttivo, in occasione della prima riunione.

La durata dell’incarico coincide con quella del mandato al Consiglio Direttivo.

IL SEGRETARIO

Definizione e funzioni del Segretario

Il Segretario è la figura istituzionale che assiste il Presidente  e che esegue o coordina le delibere del Consiglio Direttivo.

In particolare il Segretario svolge le seguenti funzioni:

  • verbalizza le comunicazioni, ratifiche e delibere nelle riunioni del Consiglio Direttivo;
  • redige e mantiene aggiornati i documenti ufficiali dell’Associazione: Verbali di Assemblea, Ratifiche e delibere del Consiglio Direttivo, Libro Soci;
  • gestisce i mezzi ufficiali dell’Associazione (numero whatsapp, email, sito web, pagine social) per le comunicazioni ai Soci e Tesserati;
  • redige la modulistica e i registri presenze dell’Associazione;
  • effettua le affiliazioni ed i tesseramenti alle Federazioni Sportive Nazionali;

Salvo diverse disposizioni del Presidente, il Segretario svolge anche le seguenti funzioni di Tesoriere :

  • registra e aggiorna periodicamente su Libro Cassa gli incassi e le spese effettuate dalla Associazione.
  • gestisce il conto corrente bancario dell’Associazione e dispone i pagamenti di compensi, rimborsi e premi, nonché quelli per acquisti di servizi, attrezzature, divise e altri beni necessari.

Nomina e durata

Il Segretario viene nominato dal Presidente, tra i componenti del Consiglio Direttivo, in occasione della prima riunione.

La durata dell’incarico coincide con quella del mandato al Consiglio Direttivo.

I SETTORI SPORTIVI

Definizione e funzioni dei Settori Sportivi

I Settori Sportivi sono sezioni interne all’Associazione finalizzate alla promozione ed all’esercizio di una singola disciplina, nonché alle relazioni con una singola Federazione Sportiva Nazionale.

Il Settori Sportivi sono gestiti dal Consiglio Direttivo con il supporto di un Rappresentante Tecnico ed un Rappresentante Atleta.

I due Rappresentanti hanno la funzione di raccogliere le esigenze e proposte delle loro categorie e riferirle al Consiglio Direttivo, nonché di partecipare alle Assemblee federali nei loro specifici ruoli.

Costituzione dei Settori Sportivi

I Settori Sportivi vengono costituiti in seguito a delibera del Consiglio Direttivo e successivamente ratificati dalla Assemblea dei Soci.

In seguito alla delibera di costituzione il Consiglio Direttivo indice una riunione dei Tesserati alla specifica Federazione Sportiva Nazionale, nella quale dovranno eleggere i loro due Rappresentanti.

Elezione dei Rappresentanti

La convocazione alla riunione elettiva viene effettuata con la pubblicazione su sito web dell’Associazione e con messaggio whatsapp ai numeri dei tesserati dell’anno in corso, con un preavviso di almeno 7 giorni.

La riunione viene presieduta dal Presidente dell’Associazione o da un suo delegato.

Le proposte di candidatura vengono effettuate nel corso della riunione.

Entrambi i rappresentanti devono possedere la maggiore età.

Potranno votare soli i presenti e non sono previste deleghe.

Su proposta del Presidente la modalità di votazione può avvenire per acclamazione, alzata di mano o scrutinio segreto.

Il Rappresentante Tecnico viene votato solo dai tesserati federali con qualifica di Tecnico.

Il Rappresentante Atleta viene votato solo dai tesserati federali con qualifica di Atleta.

Durata

I Rappresentanti Tecnico e Atleta restano in carica per l’intero quadriennio olimpico o finchè rimane in carica il Consiglio Direttivo che ha deliberato la costituzione del Settore.

In caso di successiva rinuncia, il Rappresentante dimissionario viene sostitutivo dal primo dei non eletti.

In mancanza di non eletti, si dovrà effettuare una nuova Riunione elettiva.

Scioglimento del Settore Sportivo

Il Settore Sportivo viene sciolto su delibera del Consiglio Direttivo e successiva ratifica dell’Assemblea dei Soci.

IL DIRETTORE SPORTIVO

Definizione e funzioni del Direttore Sportivo

Il Direttore Sportivo è la figura manageriale che ha la funzione di organizzare le attività istituzionali dell’Associazione, negli aspetti tecnici ed amministrativi.

Tale ruolo viene normalmente assegnato a persona con qualifica tecnica federale, nonché dotata di competenze ed esperienze gestionali.

In particolare, il Direttore Sportivo svolge le seguenti funzioni:

  • effettua la programmazione delle attività sociali, prevedendone anche i relativi costi e coperture, e la sottopone alla approvazione preventiva del Consiglio Direttivo;
  • effettua la supervisione delle attività svolte dal Direttore Tecnico e dai vari Operatori sportivi, svolgendo anche funzioni di tutoraggio e formazione;
  • gestisce le mansioni e i rapporti con i Lavoratori Sportivi, i Volontari, gli Atleti di interesse e i relativi genitori (se minori);
  • relaziona dettagliatamente al Consiglio Direttivo circa l’attività svolta ed i risultati conseguiti;
  • vigila sul comportamento morale e disciplinare degli Atleti e sull’osservanza delle norme sanitarie e anti-doping;

Nomina e durata del Direttore Sportivo

Il Direttore Sportivo è nominato dal Consiglio Direttivo.

Viene inquadrato come Lavoratore Sportivo ed incaricato per un periodo semestrale o annuale.

Alla scadenza l’incarico può essere rinnovato per altro periodo semestrale o annuale.

Il Consiglio Direttivo ha facoltà di dimetterlo prima della scadenza dell’incarico nella eventualità di mancata approvazione del programma presentato o per gravi inadempienze.

IL DIRETTORE TECNICO

Definizione e funzioni del Direttore Tecnico

Il Direttore Tecnico è il Responsabile della conduzione dei Corsi di addestramento e della preparazione degli atleti agonisti.

Tale ruolo viene normalmente assegnato a una persona in possesso di titolo di laurea in Scienze sportive, oltre alle qualifiche tecniche federali nelle discipline esercitate.

In particolare, il Direttore Tecnico svolge le seguenti funzioni:

  • effettua la programmazione tecnica delle sedute di allenamento;
  • conduce gli allenamenti e coordina l’attività di assistenza degli altri Tecnici / Sparring presenti;
  • effettua la formazione dei Tecnici supplenti, in caso di sua assenza.

Nomina e durata del Direttore Tecnico

Il Direttore Tecnico è nominato dal Consiglio Direttivo.

Viene inquadrato come Lavoratore Sportivo ed incaricato per un periodo semestrale o annuale.

Alla scadenza l’incarico può essere rinnovato per altro periodo semestrale o annuale.

Il Consiglio Direttivo ha facoltà di dimetterlo nella eventualità di inadempienza dei compiti assegnati.

GLI OPERATORI SPORTIVI

 Sono considerati Operatori sportivi tutte le figure che ricevono uno specifico incarico dal Consiglio Direttivo a fini della realizzazione delle attività istituzionali.

Gli Operatori sportivi possono essere inquadrati come Lavoratori Sportivi o Volontari.

La durata del loro incarico può avere un periodo inferiore al semestre o  essere limitato allo svolgimento di un unico evento sociale.

 LE COMMISSIONI

 Le Commissioni sono gruppi di lavoro finalizzati allo svolgimento di un evento o di una attività istituzionale.

Vengono istituite dal Consiglio Direttivo, che ne deliberano gli obiettivi, i componenti, la durata e gli eventuali compensi o premi.

 L’AMMINISTRAZIONE

 La gestione amministrativa delle attività istituzionali si basa sulla copertura economica tramite specifiche quote e corrispettivi.

Le quote sociali versate annualmente dai Soci vengono destinate alla copertura delle Affiliazioni federali ed ai costi dei servizi di gestione generale forniti da assicurazioni, banche, web hosting, ecc.

Le quote di tesseramento federale sono specificamente utilizzate per il soggetto erogante e corrispondono a quelle deliberate annualmente dalla relativa Federazione.

Le quote di iscrizioni alle competizioni federali  sono pure specificamente utilizzate per il soggetto erogante e corrispondono a quelle previste dalla relativa Federazione o dall’organizzatore della manifestazione.

Le quote corrispettive per le attività sociali (abbonamenti mensili e ingressi) vengono destinati alla copertura dei compensi agli Operatori sportivi e delle spese di impianto (canoni comunali, utenze luce e acqua, tassa rifiuti, attrezzature di uso comune, ecc.)

Le altre entrate provenienti da contributi, rimborsi federali, erogazioni liberali, sponsorizzazioni vengono destinate all’incremento del fondo comune.

Il fondo comune di norma deve prevedere una quota di riserva, stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo, a salvaguardia delle necessità di urgenza. La parte eccedente potrà invece essere destinata all’acquisto di nuove attrezzature, all’ingaggio di tecnici e giocatori stranieri, ad interventi di ristrutturazione dell’impianto sportivo, per rimborsi e premi a Tecnici e Atleti agonisti in base ai risultati sportivi conseguiti.

I rimborsi a Tecnici e Atleti dovranno corrispondere a spese effettuate nello svolgimento di attività agonistiche o formative e dovranno essere documentate.

I premi a Tecnici e Atleti potranno essere erogati sulla base di parametri precedentemente deliberati dal Consiglio Direttivo.

Nessuna quota del fondo comune può essere destinata come distribuzione di utile ai Soci, ai Lavoratori sportivi e ai componenti del Consiglio Direttivo.

I Soci e i Tesserati che partecipano alle attività e abbandonano senza aver pagato le quote corrispettive vengono registrati come morosi e non potranno riprendere senza aver prima regolato il regresso.

 I REGOLAMENTI SPECIFICI

Il Consiglio Direttivo può deliberare ulteriori Regolamenti e Protocolli che riguardino specifiche questioni nella gestione delle attività istituzionali.

Rientrano in questo novero il Documento di Valutazione dei Rischi, il Codice di condotta per la tutela dei minori e ulteriori temi che dovessero rendersi necessari regolamentare.

*  *  *

 Per eventuali argomenti non contemplati nel presente Regolamento Organico andranno considerati nell’ordine i seguenti riferimenti  :

  • Statuto della A.S.D. Gymnase;
  • Statuto e Regolamento Organico delle Federazioni Sportive Nazionali
  • Normative legislative vigenti

 Il Regolamento Organico della A.S.D. Gymnase è stato deliberato dal Consiglio Direttivo nella riunione del 3 aprile 2024 e ratificato dall’Assemblea dei Soci del 22 aprile 2024.