RISULTATO STORICO AGLI ASSOLUTI DI BADMINTON

Elena Chepurnova ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Italiani Assoluti di singolare ed ha sfiorato il successo anche nel doppio femminile.
E’ un risultato storico per il Gymnase essendo la prima medaglia d’oro individuale nazionale nella disciplina del Badminton, per di più nella categoria dei Seniores.
Naturalmente la nostra Associazione non ha alcun merito tecnico perché non ha certo contribuito né alla sua formazione di giocatrice né alla preparazione di questa gara. Semmai il Gymnase ha avuto la lungimiranza di aver puntato e scelto Elena Chepurnova per la propria squadra, con la consapevolezza di inserire nel proprio gruppo una “trascinatrice” e un modello di giocatrice che fosse un esempio per i nostri atleti più giovani.
Elena ha onorato e confermato questa nostra fiducia con questo suo successo ottenendolo fondamentalmente con la “testa”, cioè con una grande tenacia e con l’abilità di leggere e interpretare la partita. Spesso il giocatore che perde è quello più predisposto a pensare in negativo o con la mente impegnata a cercare alibi (sfortuna, errori arbitrali o altre cause esterne) per motivare la sua difficoltà. Elena ha invece perfettamente interpretato invece quel modello di campione che non vince per puro talento tecnico ma grazie ad una grande determinazione. Grazie Elena per questo esempio virtuoso.
I miei complimenti vanno anche ad Alfredo, Giuseppe, Nicolò e Simone che ci hanno molto degnamente rappresentato nel contesto dell’elite nazionale e con il merito di svolgere un importante ruolo di apri pista per un gruppo di giocatori catanesi che mi auguro diventi costantemente più numeroso e più qualitativo.
Questo titolo assoluto, insieme a quello di Emanuele Scafiti nella Lotta, probabilmente resterà il migliore risultato ufficiale in questo mio periodo di Presidenza ormai all’epilogo. Tuttavia credo che l’Associazione viva un periodo in cui sia più importante evidenziare la funzione sociale e formativa che il Gymnase ha fin qui svolto nei suoi 27 anni di vita. In una fase sociale in cui spesso gli egoismi prevalgono sugli interessi generali e gli episodi di fair play diventano eventi eccezionali, ritengo importante, oggi più di ieri, che l’Associazionismo sportivo sia fondamentalmente un luogo di aggregazione, dove tutti hanno le medesime opportunità e dove il principi di lealtà e partecipazione collettiva siano predominanti sulla ricerca dei risultati dei singoli.
Malgrado sia stato testimone di tantissimi successi sportivi (bastino i 16 campioni italiani e i 4 scudetti che il Gymnase può vantare) per me i risultati migliori restano gli apprezzamenti ricevuti da ex atleti del nostro Club, che a distanza di anni hanno riconosciuto di essere cresciuti in un ambiente sano, in cui i valori di impegno e disciplina recepiti nel loro periodo agonistico sono stati poi fondamentali per riuscire ad affermarsi nella loro vita da adulti.